Description
“Efesto & Selene” composizione artistica di due sorgenti luminose a parete.
In un palazzo di metà degli anni ‘30 al Corso Vittorio Emanuele a pochi passi da Mergellina, a Napoli si è proceduto ad un’originale reinterpretazione della tipica casa borghese napoletana. Si trattava della casa di “famiglia” da generazioni e tra le richieste dei clienti c’è stata quella di realizzare un’opera, come si dice a Napoli: di buona sorte.
L’idea in tema con il layout della ristrutturazione della casa è stata realizzare sulla testata del letto della camera matrimoniale due opere sovrapposte che rappresentassero i due coniugi.
La prima opera “Efesto o Vulcano” rappresenta il dio del fuoco nella mitologia greca, figura di forza e di ingegno.
Il trattamento della superficie trattata è stato realizzato con calce cementizia e imprinting materico di texture astratta applicata a raggio. Pigmenti ferrosi sono stati successivamente ossidati con processi naturali. Il risultato visivo rimanda al cratere sommitale del vulcano.
La seconda opera “Selene” dea della Luna nella mitologia greca, apparteneva a una generazione precedente agli dei dell'Olimpo. Selene era spesso rappresentata come una donna affascinante che guidava una biga attraverso il cielo notturno, portando la luna con sé.
L’opera Selene, leggermente sovrapposta ad Efesto, ha una texture superficiale che rimanda alla superficie lunare: i crateri, mari lunari e valli lunari, ruggi e crepacci. i pigmenti utilizzati per quest’opera sono polveri d’oro e di bronzo.
L’insieme di tessiture impresse nella materia che sfumano nell’imperfezione e nella unicità del fatto a mano rendono ogni opera unica.
La luce naturale dell’ambiente si riflette sui pigmenti superficiali creando giochi di luce superficiali provenienti dallo scintillio dei pigmenti delle polveri applicate.
Efesto & Selene sono retroilluminate da una illuminazione con intensità regolabile voluta per enfatizzare la siluette dei perimetri e creare un’atmosfera d’ambiente intima e accogliente.